giovedì 26 luglio 2012

Arcobaleno

Ci sono momenti dove ti soffermi e la bocca rimane aperta, stupito, come ti accadeva da bambino davanti a qualcosa di davvero sensazionale; cammini, in una giornata qualsiasi dopo la pioggia acida di Milano, e guardi il cielo e lo noti, là, incurante di tutto, dello smog, del traffico, del caldo, dei grattacieli e dalla tua voglia di aprire il portone e rifugiarti in casa, perchè non resisti fuori, per le persone, il degrado sociale che ormai sgorga come fango da ogni parte...lo vedi li e prendi il telefono e lo fotografi; l'arcobaleno....
e di colpo vorresti mettere la musica, spararla a volume alto e sorridi, sorridi perchè hai visto i colori.
I colori, i colori veri, i colori genuini e non il rosa schiapparelli o il rosso tibetano o il blu lapislazzulo....vedi il rosso il giallo blu...i colori primari.
Quindi vedi che alla fine le cose primarie sono le cose più belle? La nostra primaria essenza è essere felici e vivere dignitosamente.Quindi l'insegnamento che ho ricevuto, anche se sembra davvero banale, è che la tempesta c'è, ti prende, ti soffia forte il vento in viso e tutto è plumbeo e privo di colore....ma poi sei sicuro che, mentre stai per cedere, arriverà un arcobaleno nella tua vita, nella vita di tutti noi, che ti darà la felicità.

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